Como, mangiano funghi velenosi: muore anziano, gravissime la moglie e la badante.
Un uomo di 86 anni di Monguzzo (Como) è morto, la moglie e la badante sono in gravi condizioni, dopo un pranzo a base di funghi. Ad avvelenare i tre sarebbero stati uno o più esemplari di amanita falloide, spesso letale anche se assunto in piccole quantità. Le due donne sono ricoverate una al Sant’Anna di Como e l’altra al Niguarda. L’avvelenamento risale a una settimana fa, ma solo dopo il funerale della vittima è emersa la notizia, pubblicata da La Provincia. I tre avrebbero mangiato i funghi sabato, almeno in parte raccolti dalla stessa badante, che poi li ha anche cucinati.
Nelle ore successive, si sono sentiti male e le loro condizioni si sono aggravate rapidamente: vani i tentativi di salvare l’86enne. Gli accertamenti effettuati dopo il ricovero dei tre hanno permesso di accertare che a causare il decesso sarebbe stata l’amanita falloide, un fungo che provoca gravi danni al fegato. La moglie dell’86enne è ancora ricoverata al Sant’Anna in gravi condizioni. La badante è stata invece trasferita al Niguarda. Le sue condizioni sarebbero gravi ma stazionarie e al momento non sarebbe previsto un trapianto di fegato.
«È fondamentale la massima prudenza nel consumo dei funghi, soprattutto da parte dei principianti — avverte l’Ats Insubria —. È importante far sempre verificare quelli raccolti per accertarne la commestibilità, portandoli al controllo, in tempi ristretti, interi e con tutte le parti essenziali per il riconoscimento». Gli esperti micologi dell’Ats Insubria, per tutta la stagione dei funghi sono a disposizione gratuitamente per controllare i vegetali raccolti. «È comunque bene limitarne il consumo, soprattutto in pasti consecutivi — avvertono dall’Ats Insubria —. Mai in caso di gravidanza o allattamento, nei primi anni di vita dei bambini ma anche in caso di persone intolleranti a particolari alimenti o farmaci e a chi soffre di disturbi di stomaco, fegato, intestino, pancreas. In caso di problemi dopo aver mangiato funghi è fondamentale andare subito in ospedale portando anche eventuali avanzi o residui della pulitura per identificare velocemente il tipo di fungo che ha causato l’avvelenamento».
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